Recensioni pneumatici estivi: i migliori per il 2024

Le recensioni sui pneumatici estivi 2024 possono essere molto utili per aiutarci a capire quali sono i migliori, ovvero quelli capaci di convincere sia gli automobilisti di tutti i giorni che i tester di riviste di settore ed enti autonomi che hanno messo alla prova le gomme. La nostra top ten potrà essere di grande aiuto per coloro che devono provvedere alla sostituzione delle coperture invernali con quelle estive entro il 15 aprile (con massimo 30 giorni di tolleranza previsti dalla normativa attuale) e hanno bisogno di acquistarle nuove, poiché le precedenti hanno esaurito il proprio ciclo vitale. Vediamo allora quali sono i migliori pneumatici estivi 2024, analizzando le caratteristiche ed evidenziando i punti di forza che hanno permesso loro di mettersi in luce.

Pneumatici estivi 2024: i migliori della nostra top ten

Ad aprire la classifica dei migliori pneumatici estivi 2024 è il Continental SportContact 7, gomma ad elevate prestazioni pluripremiata nel 2023 e che continua a convincere pienamente automobilisti e piloti dei test pure quest’anno. Diversi i suoi punti di forza, a partire dall’eccellente maneggevolezza sia sull’asciutto che sul bagnato, a cui si accompagnano spazi di frenata ridotti in entrambe le condizioni. Ulteriormente migliorata anche la resa su pista, grazie all’elevata reattività e all’aderenza ottimale alle alte velocità. Il frutto del lavoro progettuale svolto da Continental è dunque un pneumatico di ultima generazione, capace di esaltare il piacere di guida e fornire il massimo in termini di sicurezza, sia sulle strade di tutti i giorni che in pista. È consigliato a coloro che possiedono vetture sportive e che non disdegnano di tanto in tanto mettersi alla prova sulla guida in circuito.

Prime posizioni monopolizzate da Continental e Michelin

In seconda posizione un altro prodotto realizzato da Continental: si tratta del PremiumContact 7, pneumatico touring plurivincitore nel 2024 nei diversi test svolti finora da riviste di settore ed enti specializzati, fra cui ADAC, Auto Bild e Sport Auto. I pregi principali sono l’elevata resistenza all’aquaplaning che si coniuga con spazi di frenata contenuti sia sul bagnato che sull’asciutto. La maneggevolezza è ottima in ogni condizione, grazie al battistrada adattivo ulteriormente perfezionato. Il Continental PremiumContact 7 ha un’eredità pesante sulle spalle: eguagliare i risultati del predecessore, il PremiumContact 6, che nell’arco della sua vita è stato in grado di ottenere ben 34 vittorie nei test a cui ha preso parte, un curriculum davvero notevole. A fare concorrenza al produttore tedesco c’è solo Michelin, che riesce a piazzare due prodotti nella top five, nessuno dei due però sul podio (superati dal pneumatico estivo di Goodyear).

Michelin: efficacia sia su pista che su strada

Michelin conquista due posizioni in questa classifica grazie a due pneumatici ad elevate prestazioni, rispettivamente al quarto e al quinto posto. Parliamo del Michelin Pilot Sport 5 e del Michelin Pilot Sport 4 SUV. Il primo garantisce ottime performance sull’asciutto ed eccellenti sul bagnato, condizione nella quale si è distinto grazie all’elevata resistenza all’aquaplaning e alla tenuta di strada in curva. Altro elemento di spicco è la durata chilometrica, fiore all’occhiello di tutte le gomme realizzate dall’azienda francese. Molto apprezzata dai guidatori la componente estetica, con il fianco che presenta una texture “vellutata”. Più o meno sullo stesso livello si colloca il Pilot Sport 4 SUV, anch’esso eccellente sul bagnato in termini di maneggevolezza, spazi di frenata e resistenza all’aquaplaning. A ciò si aggiungono le performance valutate molto buone nel fuoristrada, sottolineate dagli automobilisti che non disdegnano affatto l’off-road.

Il podio lo conquista Goodyear

A conquistare il terzo posto sul podio, stretto nel dominio franco-tedesco di Continental e Michelin, troviamo Goodyear con l’Eagle F1 Asymmetric 6, già lo scorso anno capace di vincere numerosi test e riconoscimenti. È apprezzato per l’ottimo rendimento sull’asciutto e per l’elevata resistenza all’aquaplaning, mentre chi lo ha scelto per la propria vettura ne elogia la silenziosità, che consente di incrementare il comfort all’interno dell’abitacolo. Spazi di frenata brevi su asciutto e sul bagnato completano i pregi di una gomma ad alte prestazioni adatta a berline potenti e veicoli sportivi. A ridosso della top five ecco il Pirelli P ZERO PZ4, che si è messo in luce per il suo rendimento sul bagnato, con spazi di frenata contenuti, ottima maneggevolezza e resistenza all’aquaplaning. Gli automobilisti ne hanno evidenziato la reattività e la precisione che conferisce allo sterzo e in generale all’avantreno del veicolo, che consente cambi di direzione rapidi anche ad alte velocità.

Le gomme delle generazioni precedenti sono ancora performanti?

La classifica ci dice di sì e a dimostrarlo ci pensa il Michelin Pilot Sport 4, che sebbene sia stato superato dal suo successore (che ha conquistato la quarta posizione della nostra classifica) è ancora in grado di ben figurare nella top ten e sino all’anno scorso continuava a ricevere premi e riconoscimenti nei test a cui veniva sottoposto. Il merito di tutto ciò va all’ottima resa su strade bagnate, in virtù in particolare della sua elevata resistenza all’aquaplaning, senza mettere in secondo piano le performance molto buone su asciutto, grazie alla maneggevolezza e agli spazi di frenata ridotti. Un prodotto che ora può contare su un costo più basso e che quindi migliora il rapporto qualità-prezzo: nel complesso è inferiore al suo successore, ma resta ancora un pneumatico estivo di alto livello per chi cerca prestazioni sportive.

Ancora Pirelli e un prodotto meno recente

La top ten dei migliori pneumatici estivi del 2024 prosegue con un altro prodotto targato Pirelli, il Cinturato P7 C2. Anch’esso appartenente alla generazione precedente, continua ad ottenere riconoscimenti in virtù soprattutto del suo ottimo rendimento sul bagnato, con una resistenza all’aquaplaning spiccata e spazi di frenata ridotti. Per certi versi vale lo stesso discorso fatto per il Pilot Sport 4 di Michelin: se i pneumatici appartengono alla categoria premium, sono in grado di assicurare una certa longevità in fatto di efficienza, garantendo buone prestazioni nell’arco degli anni e rimanendo validi anche quando vengono superati da prodotti più recenti. Un difetto riscontrato dagli automobilisti nel Cinturato P7 C2 è la resistenza al rotolamento un po’ più marcata, che porta ad un consumo di carburante superiore in confronto agli altri pneumatici presi in esame.

La classifica si chiude con l’Estremo Oriente

A completare la nostra graduatoria ecco due pneumatici estivi provenienti dall’Estremo Oriente: il primo è il Bridgestone Potenza Sport, ad alte prestazioni, che ha ottenuto ottimi risultati nei test sia l’anno scorso che nel 2024. Nello specifico, si distingue sul bagnato – da sempre il punto forte delle gomme dell’azienda giapponese – con ottima tenuta di strada, maneggevolezza e spazi di frenata limitati. È indirizzato a vetture sportive e ad alta cilindrata, potendo sfruttare tutto il know how maturato nel mondo delle corse automobilistiche da Bridgestone. L’ultima posizione della top ten è occupata dall’Hankook Ventus S1 evo3 SUV K127A, gomma estiva destinata appunto ai Suv e ai fuoristrada. Le performance sull’off-road sono di alto livello, a cominciare dalla trazione, e ben si comporta soprattutto sull’asciutto, in termini di reattività, precisione dello sterzo e maneggevolezza. Buono anche il comfort complessivo, che lo rende un pneumatico da prendere in considerazione per coloro che alternano guida su strada e off-road nei loro tragitti di tutti i giorni.